Non so voi, ma io sono un pessimo fisionomista. In compenso, sono piuttosto bravo a riconoscere le persone dalla voce.

Ebbene, ricercatori del Max Planck Institute (MPI) for Human Cognitive and Brain Sciences hanno scoperto una connessione cerebrale diretta fra le aree deputate al riconoscimento visivo del volto e quello della voce di una persona.

Secondo Katharina von Kriegstein, responsabile del gruppo di ricerca, vi è una connessione fra le tre aree cerebrali, collocate nel solco temporale superiore, deputate al riconoscimento della voce, e un'area deputata al riconoscimento dei volti nel giro fusiforme (fusiform face area).

Attraverso l'uso della risonanza magnetica, i ricercatori hanno indivituato una connessione strutturale fra l'area che si attiva in presenza della visione del volto (giro fusiforme) e due delle tre aree che si attivano nel processo di riconoscimento della voce (le aree mediane ed anteriori).

Questa connessione lascia supporre che questo percorso diretto abbia la funzione di ottimizzare il processo di riconoscimento delle persone.

L'articolo: Direct Structural Connections between Voice- and Face-Recognition Areas.

Fonte: medical news today.

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