Definizione

Essere assertivi significa comunicare in maniera appropriata i propri pensieri, le proprie idee, le proprie opinioni, i propri sentimenti. Significa rendere espliciti i propri bisogni, le proprie richieste, le proprie necessità.

Significa esprimere un'opinione, anche quando è contraria a quella dell'interlocutore.

Significa confronto.

La persona assertiva non cerca di vincere e prevaricare sull'altro; semplicemente cerca di risolvere i problemi e di ottenere il risultato migliore per tutti.

Assertività non è aggressività. La persona assertiva è meno aggressiva, meno arrabbiata, meno ansiosa.

Assertività non è passività. La persona assertiva è meno paurosa, meno timida, meno passiva.

Sebbene non tutti siano naturalmente assertivi, l'assertività si può imparare. Si può imparare ad essere più assertivi.

Quando l'assertività è importante

È importante essere assertivi nelle circostanze che vengono generalmente ritenute "difficili":

Parlare in pubblico o con persone con cui non si ha famigliarità.

Fare richieste, chiedere favori.

Far valere i propri diritti, farsi rispettare.

Esprimere emozioni negative: lamentele, risentimenti, critiche, disaccordo o semplicemente il desiderio di essere lasciato in pace.

Rifiutare richieste, dire di no.

Esprimere emozioni positive, di gioia, orgoglio, attrazione, piacere. Fare complimenti.

Accettare i complimenti degli altri, senza negare o minimizzare.

Chiedere spiegazioni, chiarimenti.

Mettere in discussione gli atteggiamenti autoritari o basati sulla tradizione.

Conversare in maniera sicura e rilassata, esprimendo e condividendo opinioni, emozioni, esperienze.

Affrontare le seccature, i conflitti, lo stress sociale evitando di incorrere in comportamenti aggressivi distruttivi o dannosi per la relazione.

Pillole di benessere

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